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La Via Francigena nel Territorio del Taburno (un percorso sentieristico per rivivere la storia). Sabato 11 luglio la presentazione del progetto, alle ore 11, al Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino di Montesarchio
Cammini d’Europa e Via Francigena sono gli itinerari di pellegrinaggio più importanti dell’occidente cristiano.
Il Progetto Cammini d’Europa vede il coinvolgimento, tra gli altri Gal, del Gal Taburno e ha come obiettivo principale il recupero, la promozione e la valorizzazione di itinerari storico-culturali d’Europa. Il progetto è una vera e propria attività di cooperazione e sviluppo territoriale che “passa” attraverso percorsi turistici e itinerari storico-culturali presenti nell’area del Taburno.
Sulla scia degli antichi tracciati e i riferimenti storici inerenti il tratto della via Francigena – ricadente nell’area in questione – sono stati individuati tre sentieri collegati tra loro in modo da poter permettere ai visitatori di accedere alle diverse bellezze storico-culturali-naturali dell’area del Taburno.
Il primo è lo Spirito pellegrino: il sentiero principale segnato e attrezzato, lungo circa 28 km, articolato in sei tappe, che nel territorio del Taburno rappresenta il vecchio tratto della via Francigena, percorso dall’arcivescovo di Canterbury nel suo viaggio verso Roma e poi Gerusalemme, che unisce Arpaia a Benevento. In via alternativa vi sono: il sentiero Percorrendo la Dormiente e Sulle tracce dei Longobardi.
Il secondo, Percorrendo la Dormiente: da Montesarchio si attraversano i territori di Tocco Caudio, Campoli del Monte Taburno, Cautano, Vitulano, Foglianise, Torrecuso e Paupisi.
Il terzo, Sulle tracce dei Longobardi: è il sentiero storico-culturale segnato e attrezzato, lungo circa 27 km, articolato in cinque tappe: dal Comune di Airola, dov’è collegato con il Sentiero del Pellegrino, prosegue verso Moiano, Sant’Agata de' Goti, Frasso Telesino e Solopaca.
