La prima Chiesa dedicata a San Gabriele fu edificata nel 960 sulla collina di Monteoliveto, dieci anni dopo fu consacrata dall'arcivescovo di Benevento Landolfo. Nel 1033 alla chiesa fu annesso un piccolo Monastero di monaci Benedettini Cluneacensi, che dal 1882 è stato affidato alla Congregazione dei Padri Passionisti: sia la chiesa che il monastero sono costruiti con grandi blocchi in pietra e tufo.
La chiesa (quella attuale è la terza) è a forma ellittica, a navata unica, dotata di quattro altari laterali e un pregevole altare maggiore. In una delle due nicchie, una colonna di porfido rosso custodisce una reliquia di San Bartolomeo Apostolo.
Il monastero è a forma rettangolare con due chiostri e, al suo interno, custodisce opere d'arte di notevole pregio.