Appennino Modenese e Reggiano
GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano

Via Romea Nonantolana

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Via Romea Nonantolana

Il percorso proposto, fruibile anche a cavallo, ha inizio a Levizzano Rangone, al centro del sistema collinare modenese. L'itinerario, in gran parte coincidente con quello escursionistico, si snoda su 3 tappe lungo la direttrice viaria utilizzata in epoca medievale per gli spostamenti dei mercanti e pellegrini, secondo quanto riportato in un accordo tra il Comune di Modena e quello di Pistoia del 1225.

L'itinerario, lungo circa 70 km, attraversa ed intercetta i principali castelli e monumenti religiosi del periodo medievale dislocati lungo la sinistra idrografica della Val Panaro.

Cavallo
Tempo di percorrenza a cavallo: 
20 ore

1° tappa - Da Levizzano Rangone a Pavullo nel Frignano

La prima lunga tappa, da Levizzano Rangone a Pavullo nel Frignano, si inerpica inizialmente sulla destra idrografica del torrente Guerro a scalare il monte delle Tre Croci, suggestivo luogo da dove si gode un grandioso panorama, per poi toccare in successione gli abitati di Denzano e Ospitaletto.
Ridiscesi per attraversare il rio Torto, si risale per raggiungere l'abitato di Coscogno con la sua pieve di origini medievali e successivamente, superato il rio Benedello, si raggiunge l'omonimo abitato da cui attraversando i boschi del Poggio Castro si giunge a Pavullo, sede del castello di Montecuccolo, con l'annesso borgo medievale.

2° tappa - Fanano

La seconda tappa attraversa trasversalmente la valle del torrente Scoltenna per raggiungere il centro abitato di Fanano, toccando in successione il caratteristico borgo di origini medievali Renno di Sopra, la Pieve di San Giovanni Battista a Renno e il borgo di Rocchetta Sandri.

3° tappa - Lungo la Valle del torrente Ospitale

L'ultima tappa percorre per intero la Valle del torrente Ospitale conducendo allo storico valico della Croce Arcana a quota 1675 m.
Il tratto da Fanano a Ospitale, per mancanza di alternative percorribili, segue il tracciato della strada asfaltata di fondovalle via Ospitale. Decisamente più suggestivo l'ultimo tratto che conduce al valico appenninico, con panorami grandiosi che si aprono sia sulle vallate emiliane che, una volta raggiunto il passo, su quelle toscane.

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