La chiesa di S. Antonio di Padova venne eretta nel 1499 sui resti di una preesistente sinagoga all’interno dello storico quartiere ebraico di Nardò, meglio conosciuto come la Giudecca. Qui infatti abitava la comunità ebraica del luogo, dedita principalmente alla lavorazione delle pelli e al prestito fino a quando nel 1495, a causa delle persecuzioni antisemite, gli Ebrei furono costretti a spostarsi. Il duca Belisario Acquaviva costruì al posto della sinagoga una chiesa affidata all’Ordine conventuale dei Francescani Osservanti.
La facciata, frutto di un rifacimento settecentesco, è molto semplice, scandita verticalmente da paraste lisce ed orizzontalmente da un cornicione che la suddivide in due ordini. Ad un esterno essenziale si contrappongono gli spazi interni, fastosamente decorati alla maniera barocca e frutto di diversi rimaneggiamenti. La chiesa presenta un’unica navata ricoperta da un pregevole soffitto ligneo a cassettoni. Diversi altari decorano l’interno, accompagnati da interessanti tele e statue risalenti al XVI e al XVII secolo: tra tutte spicca la statua lignea di S. Antonio da Padova (opera cinquecentesca di Stefano Putignano) e una seicentesca Crocefissione. Dietro l’altare maggiore si trova il Mausoleo dei Duchi Belisario e Giovan Bernardino Acquaviva, realizzato nel 1545
Chiesa S.Antonio Nardò
Tipologia:
Luogo di culto
Indirizzo:
NARDO
Italia