La città di Alife vanta una tradizione millenaria legata alla cipolla. Sorprendente l’iscrizione sepolcrale rinvenuta in località Pizzone, dove viene citata una Ceparia Archene. Passando per il Medioevo e arrivando fino al secolo scorso, la cipolla ha sempre fatto parte dell'economia del paese. Le guerre, le forti emigrazioni e il boom economico, fecero regredire la coltivazione della cipolla fino alla sua quasi scomparsa. Dal 2010, si è ricominciato a coltivare con interesse questo ortaggio. Dopo due anni di prove e tentativi, è nata nel 2012 la Comunità del Cibo di "Terra Madre - Slow Food" dei "Cannavinari del Sannio Alifano"che, oltre a salvaguardare la biodiversità dell'Alto Casertano, rispettosi dell'ambiente, delle tradizioni e delle identità culturali, produce la Cipolla Alifana.