S. Salvatore

Intitolazione moderna: S. Salvatore
Nome antico del sito: Ioya, Ioye (metà XII sec.)
Comune: Gioia Sannitica
Provincia: Caserta
Ubicazione: collina del castello di Gioia Sannitica

Inquadramento storico
Le fonti scritti che raccontano la storia di Gioia Sannitica, del borgo medioevale incastellato e della vicina chiesa di S. Salvatore, sono piuttosto scarne, ma permettono di seguire le vicende del territorio a partire dalla metà del XII secolo. Tra i documenti, probabilmente quello contenente una citazione diretta della chiesa del castello, rimanda agli anni 1308-1310.

Descrizione del sito
Le tracce della chiesa di S. Salvatore si conservano fuori dalle possenti mura del borgo medioevale che nacque intorno al castello. L’edificio è visibile sulla stradina che conduce verso la cima rocciosa dove si sviluppa l’insediamento fortificato.

Descrizione del monumento
Sebbene l’edificio sia ormai allo stato di rudere, conserva ancora le tracce di un’abside semicircolare il cui diametro misura circa 3 m. La chiesa è a pianta rettangolare ad aula unica.
La struttura si sviluppa in parte sfruttando la roccia affiorante ed in parte su una volta, forse pertinente ad un precedente edificio o probabilmente realizzata proprio come infrastruttura per reggere il peso della fabbrica, adagiata in prossimità di uno scosceso pendio. L’accesso alla chiesa avveniva in una parete laterale, e consentiva il collegamento al sentiero che conduceva al borgo soprastante.
Nell’area si nota ancora la presenza di tracce di stucchi e affreschi pertinenti l’edificio di culto.