L'Antico Forno mantiene in vita la tecnica della preparazione tradizionale del pane dei primordi.
Viene posta particolare attenzione alla qualità della farina usata, alla tecnica di lievitazione naturale con l'assenza di elementi chimici, all'utilizzo di acqua depurata, alla cottura, con la primitiva tecnica del primo pane, usando il forno in muratura a riscaldamento diretto e utilizzando la legna come fonte di calore.
I prodotti dell'Antico forno si caratterizzano per l'uso di miscele di farine di frumento selezionate con assenza di prodotti O.G.M., l'uso nella lavorazione del procedimento chiamato con il "metodo del criscito" e della pasta madre della stessa farina come agente lievitante.
La specifica tecnica di lavorazione è stata anche motivo di studio da parte dei ricercatori dell'Università di Salerno nel 2002, per acquisire la tecnica delle fasi di preparazione e lavorazione del prodotto e farne un progetto applicativo di lavoro.
Il pane dell'Antico Forno possiede il marchio Slow Food.