Fuori dalla cinta muraria, ad occidente e nell'omonimo Borgo, si erge la maestosa collegiata.
Non si conosce l'anno esatto della sua costruzione, ma si crede che i lavori iniziarono molto prima del 1480. Più volte ingrandita, restaurata e modificata, nel 1849 la chiesa venne ultimata ed aperta al pubblico.
L'imponente atrio, caratterizzato dalle due colonne ioniche, venne eretto molto più tardi su disegno dell'architetto Raffaele Grilli Iesi.
Di notevole pregio artistico è un affresco del 1472 attribuito ad Andrea da Iesi e posto in una delle cappelle laterali, un buon organo del Cioccolani di fianco all'altare maggiore ed una Madonna col Bambino di Claudio Ridolfi sull'altare di sinistra.