La Chiesa della Madonna del Campanile fu costruita nel 1661 per volere della principessa Giulia Gambacorta, pia donna di nobili origini, con lo scopo di ospitare degnamente la statua in legno della Madonna col Bambino, conservata in località Campanile.
L’edificio originario, di cui si conserva solo un arco di tufo, aveva dimensioni ridotte rispetto all’impianto attuale. L'interno, a croce latina con decorazione a stucco delle pareti e delle volte, custodisce la grandiosa tela del pittore Paolo De Majo, commissionata da San Alfonso nel 1765, che raffigura la Vergine con il Bambino venerata da quattro suore carmelitane.
Nei pressi della chiesa si trova l'edicola di Santa Maria del Campanile, un’immagine della Madonna dipinta su ceramica.