Il Santuario della Madonna del Taburno, risalente al XV secolo, è posto in posizione panoramica ai piedi del Monte Taburno, offrendosi al visitatore con il suo imponente campanile in un luogo di magica sacralità che invita al silenzio e al raccoglimento.
All’interno della chiesa, oltre all’altare maggiore, si trova una statuetta lignea della Madonna.
Un’antica leggenda narra che il 7 Febbraio 1401 la Madonna apparve ad una pastorella sordomuta, miracolandola, e che la pastorella trovò, in una grotta vicino al luogo dove era intenta a pascolare il suo gregge, una sacra effigie della Santa Vergine. A devozione di ciò, il popolo innalzò una chiesa che divenne meta di pellegrinaggio per storpi, ciechi, muti e sordi che vi si recavano per implorare una guarigione miracolosa.
Il Duca Carlo Caracciolo, feudatario di Airola, fece costruire l’attuale santuario e un convento affidato dapprima ai Frati Domenicani, che ivi rimasero fino al 1743, e successivamente al clero secolare.