Serre Salentine
GAL Serre Salentine

Chiesa di Maria Santissima Annunziata

Tuglie (LE)
Tipologia: 
Luogo di culto

L'Annunziata di Tuglie intreccia in modo inestricabile fede, storia e leggenda. Il culto sarebbe stato introdotto nel XIII secolo dal valoroso cavaliere di Sulmona, Almerico da Montedragone che, fervente devoto dell'Annunziata,  fece ritrarre sul suo scudo l'effigie della Vergine. Ricevette per i suoi meriti militari il casale di Tuglie, dopo aver combattuto durante le Crociate sotto le mura di Gerusalemme al servizio di Carlo d'Angiò.

La devozione alla Vergine si concretizzò nel XVIII secolo, quando fu eretto il grande tempio, grazie anche al vescovo Antonio Sanfelice, che si prodigò in modo eccezionale offrendo un sostegno all'opera. Nei secoli successivi, la struttura fu interessata da altri lavori di restauro a cui la comunità partecipò con grande generosità. Notevole la statuaria in cartapesta; le statue dell'Annunziata e di S. Giuseppe risultano le più antiche del paese. Il simulacro di Maria è stato attribuito dal cartapestaio Antonio Malecore, che ne curò il restauro, al maestro leccese Pietro Surgente (1724-1827); degne di nota anche l'altare delle Anime Purganti (1885) con il bassorilievo in cartapesta di Raffaele Caretta (1955) e il Cristo Morto in cartapesta di Giuseppe Manzo (1901 c.a.).

Nel XVIII secolo, Carlo III di Borbone istituì nell'ambito dei festeggiamenti del 25 marzo una fiera di notevole importanza, soprattutto per la vendita di strumenti agricoli e animali domestici. Ancora oggi la solennità è molto partecipata; la festa si sdoppia nella giornata te li forestieri con la fiera dell'Annunziata e in quella te li paesani con il mercato te la Nunziateddha.

Indirizzo: 
Piazza Giuseppe Garibaldi
73058 Tuglie LE
Italia

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